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Gruppi di interesse, lobbying e democrazia

23 Maggio 2019 di Liborio Mattina Lascia un commento

I gruppi di interesse sono attori costitutivi delle nostre democrazie oppure corpi estranei che ne minacciano il funzionamento attraverso l’attività di lobbying che condiziona negativamente le scelte dei governanti chiamati a decidere nell’interesse generale?

            Queste domande hanno evidentemente un carattere retorico perché nell’ultimo quarto di secolo è avvenuto un rovesciamento di orientamento nell’opinione pubblica informata sul tema dei gruppi di interesse e del lobbying. [Leggi di più…]

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Matteo Renzi e la rottura con i sindacati: un divorzio voluto o ereditato?

21 Maggio 2018 di Liborio Mattina 2 commenti

Una delle prime dichiarazioni di Matteo Renzi, appena insediatosi alla guida del governo nel febbraio del 2014, è stato il suo rifiuto per i corpi intermedi e per la concertazione, rafforzato dall’ammonimento rivolto ai sindacati di non frapporre ostacoli alle politiche di cambiamento che il governo avrebbe in ogni caso realizzato. Alle dichiarazioni sono seguite certe scelte, la più importante delle quali è stata l’approvazione del Jobs Act – fortemente voluta dal nuovo primo ministro e fermamente avversata dai sindacati, e dalla Cgil in particolare – che ha indotto Susanna Camusso ad affermare (ottobre 2014) che Renzi era l’uomo dei poteri forti, e prendeva ordini dall’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne.

La dura contrapposizione tra Matteo Renzi e i sindacati è stato il penoso epilogo di un rapporto iniziato con ben altri auspici. È nota, infatti, la storica alleanza che ha legato in Europa fin dalla loro nascita i partiti di sinistra ed i sindacati. [Leggi di più…]

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Blanquisti, non marxisti-leninisti

23 Aprile 2018 di Liborio Mattina 3 commenti

Ho apprezzato il commento di Umberto Curi alle recenti dichiarazioni di Barbara Balzerani, prive del più elementare rispetto umano per le vittime della lotta armata e per il dolore dei loro familiari. Condivido anche l’esigenza di una più approfondita analisi sulla nascita del fenomeno brigatista per meglio inquadrarlo in quel complesso periodo storico caratterizzato da radicalismo ed effervescenza collettiva che caratterizzò l’Italia degli anni settanta. Non condivido, invece, il giudizio di Curi sul carattere organicamente marxista-leninista delle Brigate rosse e di organizzazioni similari. E spiego perché. [Leggi di più…]

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    Sovversivi e comunisti a Ventotene

    27 Marzo 2025 di Giuseppe Ieraci 2 commenti

    «La caduta dei regimi totalitari significherà sentimentalmente per interi popoli l’avvento della ‘libertà’; sarà scomparso ogni freno, ed automaticamente regneranno amplissime libertà di parola e di associazione. Sarà il trionfo delle tendenze democratiche». Sono parole di Silvio Berlusconi? Oppure di Volodymyr Zelenskyj? … [continua]

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    Quelli che l’Europa di Ventotene

    24 Marzo 2025 di Gianfranco Pasquino 1 commento

    «L’Europa di Ventotene», ha affermato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, «non è la mia Europa». Non avrebbe certamente potuto esserlo poiché lei non si sarebbe mai trovata fra i confinati a Ventotene, ma certamente a Roma fra i confinatori fascisti. Perché gli alleati del regime fascista che metteva in galera e confinava i suoi oppositori erano proprio i nemici dell’Europa di Ventotene. … [continua]

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