Paradoxaforum

  • Home
  • Contatti
  • Chi siamo
Ti trovi qui: Home / Interventi / La democrazia come ideale e come fatto

La democrazia come ideale e come fatto

9 Gennaio 2020 di La redazione 1 commento

Roma, 8 gennaio 2020 – Conferenza sulla crisi della democrazia, a partire dal volume Democrazie Fake curato da Gianfranco Pasquino («Paradoxa» 3, 2019).

Da una inedita sinergia tra la Fondazione Nova Spes, che è al tredicesimo anno di pubblicazione del trimestrale «Paradoxa», e Costituente – Fondazione di Politica & Cultura – nelle persone, rispettivamente, di Laura Paoletti e Gianni Cuperlo – prende le mosse questa conferenza, ospitata proprio tra le mura della sede del PD. Attorno al tavolo della discussione e di fronte ad una foltissima platea si raccolgono, accanto allo stesso Cuperlo, Dario Franceschini, Claudia Mancina, Giacomo Marramao e Gianfranco Pasquino.

Al vaglio della critica, proprio perché in crisi, un imputato d’eccezione: nientemeno che la democrazia. Mal congegnata, mal comunicata, poco robusta a fronte degli scossoni causati dai sovranismi autoritaristici delle nuove destre, dalle svariate spinte populistico-mediatiche degli ultimi anni, così come dalla grave crisi economica del 2008, la democrazia oggi pare non godere più di buona salute, né di particolare stima agli occhi dell’opinione pubblica. Oltre a questo, a sorpresa e quasi ‘a tradimento’, si trova incalzata e resa barcollante anche da istanze che, viceversa, dovrebbero essere sue alleate: la globalizzazione, l’Unione Europea, la classe media. Quel che occorre fare, e fare quanto prima, è allora radicalizzarla, questa critica della democrazia. Andare a fondo delle cause e proiettarsi verso le conseguenze. Metterla in questione in modo strutturale: come ideale, non solo come fatto. Interrogarsi fino in fondo sulla legittimità di considerarla un valore assoluto, granitico, e non piuttosto espressione di un bisogno morale: quello di attribuire eguale valore a tutti gli individui. 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in: Interventi

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Commenti

  1. Francesco D’Agostino dice

    21 Gennaio 2020 alle 13:17

    Alcune osservazioni,
    1. Attribuire “Eguale valore a tutti gli individui” non è uno specifico della democrazia, ma anche (e soprattutto) del liberalismo e della Chiesa cattolica (almeno da quando ha elaborato una sua “dottrina sociale” (e probabilmente anche dell’Islam, ma qui bisognerebbe approfondire);
    2. La crisi della democrazia dipende anche da:
    2a. Non essere riuscita a recuperare l’unico vero valore fondante dell’aristocrazia (che di fatto, ahimè, è storico, ma che nel suo principio starebbe nell’ individuare gli “Aristoi” , i migliori , per affidare ad essi e ad essi soltanto le cariche pubbliche);
    2b. Oppure, peggio ancora, dal fatto che molti teorici della democrazia ritengono meritevoli di biasimo, o meglio di disprezzo, coloro che stanno “dall’altra parte” e hanno in tal modo contribuito a quei vistosi spostamenti di voto che conosciamo da diversi anni;
    3. Infine, considerare la democrazia (che è essenzialmente una “forma di governo” ) come l’espressione di un “bisogno morale” è una prova di quanto spazio continuino ad avere oggi, come in passato, come sempre, le “anime belle”. Essere realisti (saper cioè cogliere i “segni dei tempi” come disse Papà Giovanni) è in modo migliore per comportarsi moralmente: non auspicare, sospirando, un mondo in cui tutti vorremmo vivere, ma che nessuno è in grado di costruire.

    Francesco D’Agostino

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tema in discussione

  • Populismo
  • Guerra russo-ucraina
  • Il vaccino della conoscenza
  • Rientro a scuola. La sfida al Covid
  • Fatti e disfatti
  • Comunicazione politica
  • Tema. Svolgimento
  • Cattolici e politica

Newsletter

* campi obbligatori

Commenti recenti

  • raffaella gherardi su EXPO 2030 all’Arabia Saudita: riflessioni, consolazioni, illusioni
  • Michele Magno su EXPO 2030 all’Arabia Saudita: riflessioni, consolazioni, illusioni
  • Gianni Biondi su Denatalità, famiglia e politiche

GLI AUTORI

Presidenzialismo - immagine

IL TEMA IN DISCUSSIONE

Il Presidente ‘con staffetta’ all’italiana

13 Novembre 2023 di Giuseppe Ieraci Lascia un commento

Vediamo se Giorgia Meloni riuscirà là dove hanno fallito Craxi, D’Alema, Berlusconi e Renzi. Intanto, la proposta di riforma costituzionale delineata un po’ riecheggia quella introdotta in Israele nel 1992, con effetti così contraddittori da venire abolita nel marzo del 2001. … [continua]

Archiviato in:Interventi Contrassegnato con: politica, elezioni, Repubblica, Governo italiano, Presidenzialismo

In tema di riforme costituzionali

15 Maggio 2023 di Gianfranco Pasquino 2 commenti

Avendo visto con piacere moltissimi suoi libri nella biblioteca di Gianfranco Pasquino, il grande scrittore Italo Calvino gli ha mandato il breve testo che segue con preghiera di pubblicazione. … [continua]

Archiviato in:Interventi Contrassegnato con: Italo Calvino, Governo italiano, Presidenzialismo

Riforme istituzionali: meglio Madrid o Berlino che Parigi

2 Febbraio 2023 di Salvatore Curreri Lascia un commento

È naturale guardare con un certo disincanto all’attuale dibattito sul presidenzialismo. Da quarant’anni, infatti, nel nostro Paese si discute di riforme istituzionali per dare maggiore stabilità ai Governi, di fatto inutilmente. Tutte le precedenti proposte infatti o si sono arenate in Parlamento oppure sono state respinte per referendum dagli elettori. Nemmeno il clima di unità nazionale che ha … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

Presidenzialismo, parola ipnotica

12 Gennaio 2023 di Pino Pisicchio Lascia un commento

«Paradoxaforum» mi consentirà una personale piccola finestra della memoria. Nei primi anni duemila, ragionando nelle pause del voto d'aula a Montecitorio con Saverio Vertone, intellettuale disorganico e perciò libero e in quel tempo anche deputato, formammo insieme un sodalizio contro le parole ipnotiche. … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

2023: l’anno delle invenzioni istituzionali

5 Gennaio 2023 di Giuseppe Ieraci Lascia un commento

La conferenza stampa di fine 2022 della nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha riportato all’attenzione la questione delle riforme istituzionali. Mi ha colpito questa sua affermazione testuale: «Per quello che mi riguarda, modelli ce ne sono diversi e […] si possono anche inventare. Si possono fare tantissime cose […]». … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

Galleria fotografica

Questo slideshow richiede JavaScript.

Archivi

Contattaci

Nova Spes International Foundation
Piazza Adriana 15
00193 Roma

Tel. / Fax 0668307900
email: nova.spes@tiscali.it

Statistiche

  • 163.222 clic

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

© Copyright 2016 Paradoxa Forum · All Rights Reserved