Paradoxaforum

  • Home
  • Contatti
  • Chi siamo
Ti trovi qui: Home / Interventi / Sistema democratico tra realtà e utopia

Sistema democratico tra realtà e utopia

6 Settembre 2021 di Paolo Pombeni 1 commento

È abbastanza curiosa questa geremiade sul ‘non si può esportare la democrazia’. Sembra venire da gente che non ha mai letto un libro di storia. I regimi politici, tale è anche la democrazia, sono sempre stati ‘esportati’ lungo i secoli, a cominciare dall’antica Roma che diffuse il suo in larga parte delle sue conquiste. Ovviamente con adattamenti e accorgimenti, non proprio tale e quale, ma comunque imponendolo o se si preferisce insegnandolo ai nuovi sudditi.

Tutti i regimi politici si esportano e si importano: dai regni romano-barbarici dell’Alto Medioevo all’espansione dei regimi comunisti in molte aree geograficamente e culturalmente lontane dalle loro matrici storiche e culturali. Forse che la cultura cinese era naturalmente ‘marxista’, giusto per citare una esportazione di successo, mentre di altre restano soltanto macerie, dove tuttavia sopravvivono magari più vestigia di quante si immaginano ad uno sguardo superficiale (basta dare un’occhiata all’Europa dell’Est di oggi).

Ma per venire alla ‘democrazia’, forse che il costituzionalismo che è la sua matrice originaria non si è diffuso in Europa anche con le baionette ‘rivoluzionarie’ del giovane Napoleone? Certo alle spalle c’era il fenomeno dell’illuminismo, il mito delle rivoluzioni francese e americana, ma senza l’esperienza di quelle ‘occupazioni militari’ non siamo certi che la storia avrebbe marciato agli stessi ritmi. E infine la rinascita dei sistemi democratici nel post 1945 non è stata agevolata dalla vittoria delle armate americane e dalla loro pianificazione della pace?

Sappiamo benissimo che in molti dei casi segnalati in maniera così banalmente evocativa, c’erano radici ‘locali’, tradizioni autoctone o piuttosto conversioni convinte alle prospettive dei nuovi regimi. Ci dicono molti osservatori che questo non era presente in Afghanistan e naturalmente si può facilmente convenire. Non ne consegue però che in quelle terre non ci sono possibilità di esportare regimi politici. Modelli come quelli che propongono Al Qaeda, l’Iran, i vari potentati arabi, il Pakistan, giusto per citare, non sono meno ‘esterni’ di quelli occidentali. Hanno il vantaggio di sfruttare una connessione con una certa interpretazione dell’Islam che può stabilire legami con tradizioni locali che l’Occidental way of life non ha a disposizione.

Tuttavia si tratta probabilmente di tornare allo sforzo di elaborare una visione del regime costituzional-democratico meno legata ai suoi ultimi modi di espressione nel mondo occidentale e più capace di sfidare altre culture sul terreno dell’affermazione di valori fondamentali su cui non si può transigere. Sia chiaro: parliamo di valori e regimi che non si identificano piattamente con le forme storiche che hanno assunto in Occidente (e che, vogliamo dirlo, spesso risentono più di una certa decadenza del suo pensiero che di una forza dei valori universali).

Esportare la ‘democrazia’, cioè le conquiste di una evoluzione di civiltà di cui c’è da essere fieri, rimane una necessità. Bisogna realizzarla senza contenuti di imperialismo e di snobberia intellettuale, ma non si può recedere. Un sistema retto su un politeismo politico che lascia ogni territorio in balia dei suoi momentanei ‘signori’ non regge né sul piano interno né su quello internazionale.

Ci sono da fare al proposito riflessioni non facili, ma che vanno affrontate per superare lo spaesamento di questa transizione storica globale in cui ci tocca vivere.

sistema democratico

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in: Interventi

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie

Commenti

  1. Franco dice

    10 Settembre 2021 alle 10:13

    Sono d’accordo con Pombeni. Ma per riuscire le esportazioni di sistemi politici (e economici) richiedono alcune condizioni preesistenti oppure lunghe occupazioni militari. L’islam per ragioni che Pombeni conosce meglio di me, se interpretato letteralmente, è incompatibile coi principi liberaldemocratici. Lo era anche il cristianesimo e ci ha messo due secoli per cambiare.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tema in discussione

  • Populismo
  • Guerra russo-ucraina
  • Il vaccino della conoscenza
  • Rientro a scuola. La sfida al Covid
  • Fatti e disfatti
  • Comunicazione politica
  • Tema. Svolgimento
  • Cattolici e politica

Newsletter

* campi obbligatori

Commenti recenti

  • Gianni Biondi su Denatalità, famiglia e politiche
  • Vittorio Midoro su Un mondo schizofrenico
  • GIANLUCA SADUN BORDONI su Kant e la “Pace perpetua” possono attendere? Note a margine di un imminente centenario

GLI AUTORI

Presidenzialismo - immagine

IL TEMA IN DISCUSSIONE

Il Presidente ‘con staffetta’ all’italiana

13 Novembre 2023 di Giuseppe Ieraci Lascia un commento

Vediamo se Giorgia Meloni riuscirà là dove hanno fallito Craxi, D’Alema, Berlusconi e Renzi. Intanto, la proposta di riforma costituzionale delineata un po’ riecheggia quella introdotta in Israele nel 1992, con effetti così contraddittori da venire abolita nel marzo del 2001. … [continua]

Archiviato in:Interventi Contrassegnato con: politica, elezioni, Repubblica, Governo italiano, Presidenzialismo

In tema di riforme costituzionali

15 Maggio 2023 di Gianfranco Pasquino 2 commenti

Avendo visto con piacere moltissimi suoi libri nella biblioteca di Gianfranco Pasquino, il grande scrittore Italo Calvino gli ha mandato il breve testo che segue con preghiera di pubblicazione. … [continua]

Archiviato in:Interventi Contrassegnato con: Governo italiano, Presidenzialismo, Italo Calvino

Riforme istituzionali: meglio Madrid o Berlino che Parigi

2 Febbraio 2023 di Salvatore Curreri Lascia un commento

È naturale guardare con un certo disincanto all’attuale dibattito sul presidenzialismo. Da quarant’anni, infatti, nel nostro Paese si discute di riforme istituzionali per dare maggiore stabilità ai Governi, di fatto inutilmente. Tutte le precedenti proposte infatti o si sono arenate in Parlamento oppure sono state respinte per referendum dagli elettori. Nemmeno il clima di unità nazionale che ha … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

Presidenzialismo, parola ipnotica

12 Gennaio 2023 di Pino Pisicchio Lascia un commento

«Paradoxaforum» mi consentirà una personale piccola finestra della memoria. Nei primi anni duemila, ragionando nelle pause del voto d'aula a Montecitorio con Saverio Vertone, intellettuale disorganico e perciò libero e in quel tempo anche deputato, formammo insieme un sodalizio contro le parole ipnotiche. … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

2023: l’anno delle invenzioni istituzionali

5 Gennaio 2023 di Giuseppe Ieraci Lascia un commento

La conferenza stampa di fine 2022 della nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha riportato all’attenzione la questione delle riforme istituzionali. Mi ha colpito questa sua affermazione testuale: «Per quello che mi riguarda, modelli ce ne sono diversi e […] si possono anche inventare. Si possono fare tantissime cose […]». … [continua]

Archiviato in:Il tema in discussione Contrassegnato con: Presidenzialismo

Galleria fotografica

Questo slideshow richiede JavaScript.

Archivi

Contattaci

Nova Spes International Foundation
Piazza Adriana 15
00193 Roma

Tel. / Fax 0668307900
email: nova.spes@tiscali.it

Statistiche

  • 162.973 clic

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

© Copyright 2016 Paradoxa Forum · All Rights Reserved