Le amanti di Messina Denaro, gli oggetti ritrovati nei suoi covi; ma anche le perfomance più o meno inaspettate al Festival di Sanremo. Sono esempi recenti di una produzione informativa che dilata gli eventi principali e di questi va a cercare e si sofferma sui loro ‘derivati’, cioè rivoli, ramificazioni, luci sghembe ma potenti su elementi marginali. [Per saperne di più…]
Noi e/o loro
[Editoriale di «Paradoxa» 4/2022, “Giovani e società. Fine della trasmissione?”, a cura di Mario Morcellini]
C’era una volta, molti anni fa, un momento preciso della giornata – per l’esattezza le 23.30 in punto – in cui l’Italia tutta si ritrovava affratellata da un sottile senso di angoscia: era quando, sullo sfondo di un cielo nuvoloso e col sottofondo mesto e solenne delle Armonie del pianeta Saturno di Roberto Lupi, lo schermo televisivo mostrava il lento movimento di un traliccio che preludeva alla comparsa della fatidica scritta: «Fine delle trasmissioni». [Per saperne di più…]
Pace e guerra
La nostra attenzione è catturata oggi soprattutto dalla guerra e, tra tutte, da quella Russia/Ucraina, la cui crudeltà da parte dell’aggressore tocca livelli inauditi. Oltre a quella messa in atto con le azioni offensive, anche la comunicazione ufficiale russa è rivelativa di un livello di distruttività intollerabile. [Per saperne di più…]
Complottismo e turbamenti dell’opinione pubblica
Sabato 15 ottobre 2022 si è tenuta a New York una bizzarra manifestazione: hanno sfilato i (finti) sostenitori della (altrettanto fasulla) teoria complottista denominata «Birds aren’t real». Secondo questa eccentrica dottrina, ideata e diffusa dal giovane studente americano Peter McIndoe, tutti i volatili sarebbero in realtà piccoli robot, o droni, costruiti dalla CIA e sostituiti agli uccelli in carne e… ali a fini di controllo della popolazione statunitense.