L’elevata partecipazione è stata sicuramente la più grande sorpresa di questo referendum. Nessuno aveva previsto che quasi 2 elettori su 3 si sarebbero recati alle urne, un risultato nemmeno lontanamente sfiorato dai referendum che hanno avuto luogo dopo l’inizio della c.d. Seconda Repubblica. Una mobilitazione degna delle elezioni politiche. Che questa sia il frutto dolce dell’agre campagna elettorale o dell’importanza data dagli elettori alle tematiche costituzionali non è dato sapere.
Possiamo però chiederci quanto gli elettori abbiano seguito le indicazioni dei propri partiti e quale elettorato sia rimasto maggiormente fedele alle indicazioni di voto che i leader non hanno di certo lesinato. Come hanno votato 100 elettori che nel 2013 avevano votato il Pd, il Movimento 5 stelle, il Pdl o la coalizione di Monti? Chi ha ceduto più elettori all’astensione?