Sono passati esattamente cinquant’anni da quando il rapporto commissionato dal Club di Roma ai ricercatori dell’MIT, I limiti dello sviluppo, già ci avvertiva che la ricerca all’infinito della crescita era incompatibile con i ‘limiti’ del pianeta. Rimasta insensibile a tali avvertimenti, la società umana si è dimostrata scarsamente capace di rendersi consapevole di tali limiti con misure sagge e lungimiranti.