«Le macchine non possono essere intelligenti, perché schiave degli ingegneri o delle élite politiche che li controllano». La citazione è di Pablo López López, docente di filosofia a Valladolid, dal recente congresso di filosofia a Roma. [Leggi di più…]
Varia
Proteste, rappresentanza, verità “alternative”
In quanto (ex)Professore di chiara, ancorché un po’ obsolescente, fama, vengo periodicamente da più parti intervistato sugli studenti che protestano in nome, per conto, a favore dei palestinesi. Spesso mi si vuole fare dire che sono degli ignoranti, faziosi, da deprecare. [Leggi di più…]
Il mondo falsificato a portata di tutti: tra tecnologia veloce, etica e diritto lento
Confesso: sono un late comer nel mondo del ChatGPT. Codesto marchingegno digitale, offerto anche a gratis in rete, altro non è se non un software, che simula ed elabora scritture e conversazioni umane, basato su Intelligenza Artificiale e apprendimento automatico. Ci sono arrivato per vie universitarie, quando abbiamo dovuto adottare un sistema antiplagio che dovrebbe mettere i docenti al riparo dalle scopiazzature esagerate di studenti svogliati alle prese con le tesi di laurea. [Leggi di più…]
“Fare da cavia”. Una rilettura di Robert Nozick
“Ho perso 40 chili in un anno. La mia malattia è incurabile. Sono sempre stato fortunato. Vivere così non mi interessa”. Ecco, condensata in rapida sintesi, nella titolazione della recente intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, l’esperienza che sta vivendo Oliviero Toscani. La malattia cui si riferisce si chiama amiloidosi, malattia cronica inguaribile ma non incurabile, come riconosce lo stesso Toscani che si sta sottoponendo ad una cura sperimentale, aggiungendo: “faccio da cavia”. [Leggi di più…]
Un suicidio familiarmente assistito?
Il legislatore tace e la Corte costituzionale ci pensa lei con le sue sentenze a fare le leggi. Ben tre sentenze sul suicidio assistito. Per la verità il legislatore una legge l’aveva pur fatta, ma optando per una strategia completamente diversa, quella dell’accompagnamento dei malati sino ad ammettere la sedazione terminale. Ora la Corte chiede di più, suicido assistito e, perché no, in prospettiva anche eutanasia. Il tutto garantito dal Servizio Sanitario Nazionale. Tutta la procedura della morte viene medicalizzata e avverrà con interventi del personale medico in nuovi reparti ospedalieri creati ad hoc. Ma siamo certi che sia questa la via giusta? [Leggi di più…]
Dove vanno i vicepresidenti USA? Qualche rara volta persino alla Casa Bianca
La domanda è se e quanto sono stati avvantaggiati i vicepresidenti USA che hanno cercato di succedere ai loro Presidenti. Restringo l’analisi al periodo post-1945, cosicché inevitabilmente dispongo di pochi casi (ma pochissimi furono i precedenti) che, però, mi consentono di dare una risposta precisa. Il successo è arriso ad una sola successione. Nel 1988 il repubblicano George H. Bush ha conquistato la Casa Bianca dopo essere stato per due mandati vicepresidente di Ronald Reagan. Nel 1960 questa operazione non riuscì Richard M. Nixon che era stato vicepresidente del repubblicano Dwight Eisenhower (1952-1960). Nel 2000 non riuscì neppure al democratico Al Gore che era stato vicepresidente di Bill Clinton (1992-2000). [Leggi di più…]
Tanto per spezzare una lancia a favore dei giustizialisti
Le retoriche ideologiche del nostro tempo possono assumere due forme, la menzogna o l’omissione. La seconda è più efficace della prima, giacché un discorso che parte da principi giusti e condivisi da tutti si fa perdonare se l’altra faccia della Luna rimane coperta. Queste considerazioni mi sono venute in mente leggendo l’articolo, apparso sul «Dubbio» del 16 luglio, Gogna per chi assolve: giudici sotto attacco di politica e media di Valentina Stella. L’incipit è un abstract della tesi che vi si sostiene: «Cosa hanno in comune i casi giudiziari Cerciello Rega, Ciontoli, Viareggio, Mottola, Rigopiano, Delmastro, Artem Uss, Toti? Che se un giudice si azzarda a derubricare, prescrivere, assolvere, concedere misure alternative al carcere o emettere una sentenza sgradita alla maggioranza parlamentare contro di lui si scatenano critiche asprissime da parte di politici, scattano azioni disciplinari, il Tribunale del popolo chiede la ghigliottina». [Leggi di più…]