Occorre davvero una bella dose di ottimismo per pensare che nell’anno che verrà, 2024, in cui ricorrerà il terzo centenario della nascita di Kant, si daranno nel mondo condizioni tali da poter celebrare i pilastri cardine del suo pensiero politico, come una eredità antesignana di un passato-presente-futuro che, in occidente e altrove, a essi risulti effettivamente e progressivamente ispirato. [Leggi di più…]
Conservatori vs progressisti
Conservatori vs progressisti. Un’antica diatriba che risale almeno al Settecento e che viene riproposta in un dibattito di queste settimane, innescato da un articolo di Galli Della Loggia sul «Corriere della Sera». La contrapposizione di destra e sinistra, che sempre più spesso viene considerata obsoleta (ma di questo si potrebbe discutere), viene sostituita da questa coppia, tutt’altro che nuova, ma come tutti i concetti politici sempre rinnovata. [Leggi di più…]
Ancora l’Occidente. Ma non il suo declino
Il bellissimo fascicolo di «Paradoxa» dedicato all’Occidente recava già nel titolo una scelta di campo: «Orgogliosamente Occidente» che, come raccomandava Pasquino ricordando l’insegnamento di Sartori sulla dissenting opinion, era fuori dalla «retorica del declino». [Leggi di più…]
Le radici profonde della ‘Resistenza’ ucraina
Sono in molti ad essere ormai sgomenti di fronte alla continuazione della guerra russo-ucraina e si chiedono perché l’Ucraina non mostri una volontà di un accomodamento che porti ad una pace. Ho provato a scavare nella storia ben poco nota dell’Ucraina per trovare qualche spiegazione ed ecco che cosa ho scoperto. [Leggi di più…]
Progresso economico e tecnologia: luci e ombre
Come noto l’economia è stata spesso definita come la «triste scienza», proprio perché descriveva la fatica dell’uomo nell’ottenere le calorie giornaliere appena sufficienti per sopravvivere, tra lo Scilla del lavoro ed il Cariddi della pressione demografica. Il che non ha impedito alla ricchezza di essere distribuita in modo del tutto ineguale, secondo una legge di potenza, formulata per la prima volta nel 1896 da Pareto – per cui il 20% della popolazione possiede l’80% della ricchezza totale, ossia l’1% ne possiede il 40%. [Leggi di più…]