Diversi autori si sono recentemente posti la domanda se, accanto agli Stati tradizionali, non si stia oggi sviluppando una nuova categoria a essi assimilabile, fatta di soggetti capaci di influenzare, in modo ben diverso e più di quanto accadesse in passato, la politica globale. [Leggi di più…]
Le ventisei parole che hanno creato internet
Le ventisei parole che hanno creato internet è il titolo di un libro di Jeff Kosseff del 2019, che ricostruisce le ragioni della crescita impetuosa di internet dalla fine degli anni ’90.
Sono le parole del comma 230 del «Communication Decency Act», approvato nel 1996 dal Congresso americano, nel corso della presidenza Clinton. Leggiamole: «No provider or user of an interactive computer service shall be treated as the publisher or speaker of any information provided by another information content provider» (nessun fornitore di servizi online e nessun utilizzatore di tali servizi può essere ritenuto responsabile quale editore o quale autore di una qualsiasi informazione fornita da terzi). [Leggi di più…]
L’autore artificiale: quale intelligenza, quali diritti?
Tavola rotonda 08/05/2024 – Fondazione Internazionale Nova Spes – Istituto Luigi Sturzo
Creare non è sinonimo di generare. Gli artefici dei modelli di IA generativa spesso sembrano trascurare questa dicotomia. La creazione implica il dispiegamento di energie mentali e fisiologiche – come spiegano Eric R. Kandel e Dick Swaab – che poco hanno a che vedere con il calcolo, il collegamento o la pura razionalità. [Leggi di più…]
Dell’imparzialità
Navighiamo a vista in un mare di gadget tecnologici che promettono futuri di promesse false e convincenti, dissertiamo più o meno a sproposito su intelligenze artificiali di cui, nella maggior parte dei casi, non capiamo nulla, recitiamo ogni giorno sui social la parodia di vite immaginarie quanto stupide e tanto altro ancora che conforti la nostra percezione di essere a tutti gli effetti contemporanei, alla moda, allineati e beatamente anestetizzati di vuoto, parodie ‘credibili’ tra un blade runner di provincia e il tiktoker compulsivo. [Leggi di più…]
Tra Zuckerberg e Hegel
[Editoriale di «Paradoxa» 3/2023, “Singolarismo e Riconoscimento”, a cura di Stefano Zamagni]
Per mettersi in sintonia, emotiva prima che intellettuale, con queste pagine, sarebbe utile riguardare il film del 2010 di David Fincher, The Social Network, che racconta la nascita di Facebook dall’idea di un introverso studente di Harvard, non particolarmente brillante nelle interazioni sociali. In particolare, è interessante l’effetto di ambivalenza che la narrazione suscita e vuole suscitare. [Leggi di più…]
Intelligenza artificiale: come regolamentarla?
Il 14 giugno scorso il Parlamento europeo ha approvato il cosiddetto «AI Act», vale a dire il documento con cui la UE intende regolamentare gli sviluppi dell’intelligenza artificiale e le loro applicazioni. [Leggi di più…]
Progresso economico e tecnologia: luci e ombre
Come noto l’economia è stata spesso definita come la «triste scienza», proprio perché descriveva la fatica dell’uomo nell’ottenere le calorie giornaliere appena sufficienti per sopravvivere, tra lo Scilla del lavoro ed il Cariddi della pressione demografica. Il che non ha impedito alla ricchezza di essere distribuita in modo del tutto ineguale, secondo una legge di potenza, formulata per la prima volta nel 1896 da Pareto – per cui il 20% della popolazione possiede l’80% della ricchezza totale, ossia l’1% ne possiede il 40%. [Leggi di più…]